Idee per arredare: stile industrial VS stile minimal
La casa è il luogo che più di tutti riflette la nostra personalità e il nostro modo di vivere. Sei una persona che ama l’ordine e l’organizzazione? Difficilmente ci sarà qualcosa fuori posto in casa tua. Sei una persona estrosa ed eclettica? Probabilmente la tua casa avrà tanti oggetti particolari e di design. Se sei ancora alla ricerca dello stile di arredamento perfetto per te, vediamone insieme due: lo stile industrial e lo stile minimal.
Stile industrial: come in una serie tv americana
Quello industriale è chiaramente uno stile di arredamento di derivazione americana. Pensa ai loft e agli attici di New York, caratterizzati dai classici mattoni rossi e da oggetti in ferro che conferiscono uno stile “urban” (cittadino) agli ambienti. Immagina le tradizionali finestre degli appartamenti che si vedono dalla strada e dalle quali si possono ammirare gli skyscrapers (grattacieli) della città.
È chiaro che, in questa prospettiva, è impossibile ricreare un stile industrial davvero autentico nelle nostre case, anche solo per il fatto che l’architettura urbanistica è molto diversa. Tuttavia, è possibile scegliere un certo tipo di arredamento che darà alla tua abitazione quello stile unico e inconfondibile del design industriale.
L’incompiutezza dei materiali
La parola chiave per lo stile industrial è: imperfezione. Un appartamento con questo stile di arredamento non ha paura di far vedere le proprie imperfezioni, al contrario punta su elementi “non conclusi”. Parliamo infatti di materiali grezzi a vista: cemento non dipinto, impianti a soffitto, parti in metallo e tubazioni esposti ad arte. Non ci sono eleganti tendaggi o colori uniformi, lo stile industrial è fiero della sua freddezza e incompletezza.
Serramenti e pavimenti
Lo stile industrial predilige tutto ciò che è in ferro o in metallo. Porte e infissi di ferro, con grandi vetrate, sono veri e propri elementi d’arredo che contribuiscono a creare un ambiente urbano e che richiama le vecchie fabbriche. Trovi scale in metalcostruzione al posto di scale in legno, di marmo o di qualsiasi altro materiale che riporta allo stile classico o rinascimentale.
I pavimenti sono continui in (quasi) tutte le stanze e (quasi) sempre sui colori chiari.
Stile Minimal: ordine essenziale
A differenza dello stile industrial, che ama il “non compiuto”, lo stile minimal è alla costante ricerca di perfezione, di ordine e di essenziale. Come dicevamo all’inizio, lo stile di arredamento che scegliamo rappresenta la nostra personalità e questo lo si vede soprattutto nella scelta dello stile minimal. Se scegli questa tipologia d’arredo, sarai sicuramente una persona amante dell’ordine e dell’organizzazione. Lo stile minimal bandisce il superfluo e accoglie invece soltanto le cose essenziali, non ci sono chiavi appoggiate sul tavolino del salotto, carte e documenti sul tavolo… tutto trasmette ordine e pulizia.
I colori dello stile minimal
Dimentica tinte sgargianti o tanti colori: nello stile minimalista le tinte sono tenui e i colori pochi. Troviamo pareti dai colori freddi, il bianco e le sue sfumature fanno da padroni, legni chiari come il rovere, resine che si fondono con il resto dell’ambiente. Questo però non significa che una casa dallo stile minimal esprima freddezza o asetticità, al contrario è possibile creare stanze accoglienti e calde.
Cosa significa avere una casa in stile minimal
Vivere in un casa dallo stile minimalista ha sicuramente dei vantaggi:
È facile da pulire. Proprio per il fatto che ci sono pochi oggetti, solo quelli essenziali, è indubbio che sia facile e più veloce da pulire e riordinare, rispetto a una casa piena di arredi e di suppellettili.
Riduce lo stress. Ripensa a quando fai ordine sulla scrivania da lavoro o quando metti a posto una stanza… come ti senti? Sicuramente meglio, in un ambiente ordinato anche la tua mente e il tuo umore si rilassano e sentono meno stress. La casa minimal è perfetta per “sentirsi in pace”..