Formpark: il parquet dai mille volti
La novità Bauwerk in materia di parquet è senza dubbio il Formpark, un parquet semplice ed elegante ma che, grazie alla sua particolare struttura, permette di dar vita ad ambienti sempre nuovi per colori, forme, e ambientazioni. Scopriamolo insieme!
Formpark: il parquet dai mille volti
Il parquet Formpark non solo viene prodotto dalla Bauwerk Parkett, azienda svizzera che da oltre 70 anni realizza parquet di qualità garantita, ma è stato anche progettato dagli architetti dello studio Hannes Wettenstein di Zurigo, in particolare da Hürlemann e Husslein. Per questo può essere definito un parquet svizzero al 100%, caratteristica che ne garantisce la qualità e l’innovazione tecnologia intrinseca: un vero e proprio marchio di fabbrica che fa la differenza!

Posa e luce per effetti unici
Ad un occhio poco esperto il parquet Formpark non presenta particolarità così evidenti: si tratta infatti di un parquet tecnicamente semplice, composto da tre strati come tanti altri parquetpresenti sul mercato, ma attraverso l’interazione tra posa e luce diventa una soluzione a dir poco geniale. Grazie all’abilità di posatori e progettisti, infatti, il parquet Formpark cambia il suo aspetto ad ogni sguardo e abita gli ambienti come se fosse un essere vivente.
Due formati per innumerevoli composizioni
La vera innovazione del parquet Formpark sta nelle sue dimensioni. I listelli vengono prodotti in soli due formati: 520 e 780mm, entrambi con una larghezza di 260mm. Questo significa che ogni componente ha un rapporto lunghezza/larghezza di 1:3 o 1:2, particolarità che permette di posarlo sia in verticale che in orizzontale. Grazie ad un’attenta progettazione, quindi, il parquet Formpark può dar vita a pavimenti orizzontali, verticali, obliqui, a spina di pesce, ma anche ad incastri del tutto nuovi dove i due formati si uniscono tra loro per creare motivi geometrici che ricordano mosaici in legno.

Giochi di colore che fanno la differenza
Proprio perché la dimensione di ogni listello di parquet Formpark è standard, inoltre, nulla vieta di poter unire listelli di diverso colore e materiale per dar vita a pavimentazioni del tutto nuove e personalizzate, uniche come la personalità di ognuno di noi e come gli spazi che decidiamo di abitare.